Se la convivenza si trasforma in una famiglia di fatto, il coniuge separato perde il diritto al mantenimento.

Se la convivenza si trasforma in una famiglia di fatto, il coniuge separato perde il diritto al mantenimento.
11 Novembre 2015: Se la convivenza si trasforma in una famiglia di fatto, il coniuge separato perde il diritto al mantenimento. 11 Novembre 2015

Con ordinanza n. 17856/2015 la cassazione ha ribadito che, qualora il coniuge separato instauri una convivenza more uxorio connotata da quei caratteri di stabilità, continuità e regolarità tipici della famiglia, vien meno il suo diritto a percepire l’assegno di mantenimento, per effetto della sua inclusione in un nuovo nucleo familiare (pur se “di fatto”). Ad opinione della Corte, una convivenza così qualificata è idonea ex sé ad interrompere quella connessione con il tenore di vita di cui il coniuge beneficiario aveva goduto durante la convivenza matrimoniale, che rappresenta un presupposto fondamentale dell’assegno di mantenimento. Nel caso di specie, l’interessata aveva ammesso, anche in corso di causa, di aver intrapreso una relazione stabile con un nuovo compagno, dacché la Corte, previo inquadramento della succitata circostanza nella fattispecie della famiglia di fatto, sulla base delle circostanze concrete, ha ravvisato il venir meno dei presupposti per la corresponsione dell’assegno di mantenimento a carico del coniuge separato.

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